Viaggio nel tempo dalle serre ottocentesche dei Kew Gardens alle serre immaginate da me con l’AI.
Journey through time: from the 19th-century greenhouses of kew gardens to my ai-imagined greenhouses
Avete mai visitato le serre dei Kew Gardens? Io sì, era il 1992, ma non diciamolo troppo forte!
Sapete perché sono così importanti queste serre?
Il giardino dell’acclimatazione ( Le Jardin d’Acclimatation ) è un’idea affascinante nel settore del giardinaggio e nella storia del paesaggio.
Durante l’epoca vittoriana, c’è stata una vera e propria esplosione di interesse per la botanica e l’esplorazione di nuove piante provenienti da tutto il mondo. I giardini dell’acclimatazione sono nati proprio in questo contesto storico.
Questi giardini erano essenzialmente aree dedicate ( serre ) alla coltivazione e allo studio di piante esotiche e non native. Il loro scopo principale era quello di “acclimatare” queste piante in un nuovo ambiente, studiando le condizioni di crescita ottimali e il loro potenziale adattamento al clima locale.
Vi mostro anche un’immagine di una piccola serra la Wardian case, che serviva per mantenere in vita determinate piante durante i trasporti.
In questo periodo, molti esploratori e botanici viaggiavano in terre lontane alla ricerca di specie sconosciute, portando poi queste piante nei giardini europei.
I giardini dell’acclimatazione diventarono così centri di studio scientifico, ma anche di piacere estetico e di dimostrazione della varietà e bellezza della flora mondiale.
tutte le immagini di serre questo articolo sono create da Dana Frigerio Blossomzine con l’AI
Se siete curiosi vi lascio la mia recensione ad un libro a tema, molto interessante!
RECENSIONE libro: Katia Astafieff – Le incredibili avventure delle piante viaggiatrici
Queste serre avevano anche un ruolo educativo e culturale, aiutando a diffondere la conoscenza delle piante tra il pubblico generale. Inoltre, rappresentavano una sorta di status symbol per i proprietari più benestanti, che potevano mostrare la diversità e l’esotismo delle loro collezioni botaniche.
( Vedi l’articolo sulla serra di Giuseppina Bonaparte LINK Substack )
Fondato nel 1759, il Kew Gardens ha svolto un ruolo fondamentale nella raccolta, coltivazione e studio di piante provenienti da diverse parti del mondo. Ufficialmente noto come i Royal Botanic Gardens di Kew, è situato a Londra, ed è famoso in tutto il mondo per la sua incredibile collezione di piante e la sua importanza storica nel campo della botanica e dell’acclimatazione delle piante.
Il giardino ospita una vasta diversità di habitat e collezioni, tra cui La Palm House e la Temperate House.
Partendo dalla Palm House ho voluto ricreare una serie di immagini scenografiche che trovate in questo post.
Oltre alla sua bellezza e alla diversità botanica, il Kew Gardens svolge un ruolo importante nella ricerca scientifica, nella conservazione delle specie in via di estinzione e nell’educazione ambientale.
In Italia, uno dei giardini di acclimatazione più importanti e storici è l’Orto Botanico di Padova. Fondato nel 1545, è il più antico giardino botanico universitario ancora nella sua posizione originale. Questo giardino ha giocato un ruolo cruciale nello studio e nell’acclimatazione di piante provenienti da varie parti del mondo.
L’Orto Botanico di Padova è stato creato con lo scopo di coltivare piante medicinali, ma nel corso degli anni la sua collezione si è ampliata per includere una vasta varietà di piante provenienti da diversi ambienti e climi. Ha contribuito significativamente alla scienza botanica, in particolare nello studio delle specie esotiche e nella loro acclimatazione al clima europeo.
L’Orto Botanico di Padova non è solo un luogo di grande bellezza e tranquillità, ma anche un sito di immenso valore storico e scientifico. È stato dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, riconoscendone l’importanza nella storia della scienza botanica e del giardinaggio.
Ho avuto l’opportunità di visitare l’Orto Botanico di Padova quest’estate, se vi capita, andate a visitarlo, è fantastico. Se siete appassionati di botanica come me, questo posto vi farà sognare ad occhi aperti, e io oltre che a sognare con voi, sono in continua ricerca di fonti di ispirazioni per il mio lavoro di blogger, di garden designer e di illustratrice AI.
Journey through time: from the 19th-century greenhouses of kew gardens to my ai-imagined greenhouses
Have you ever visited the greenhouses of Kew Gardens? I have—it was 1992, but let’s not say it too loudly!
Do you know why these greenhouses are so important?
The concept of acclimatization gardens (Le Jardin d’Acclimatation) is a fascinating idea in the history of gardening and landscape design.
During the Victorian era, there was an explosion of interest in botany and the exploration of new plants from all over the world. Acclimatization gardens were born in this historical context.
These gardens were essentially dedicated spaces (greenhouses) for cultivating and studying exotic and non-native plants. Their primary purpose was to “acclimatize” these plants to a new environment by studying optimal growth conditions and their potential adaptation to the local climate.
I’ll also show you an image of a small greenhouse, the Wardian case, which was used to keep certain plants alive during transport.
During this time, many explorers and botanists traveled to distant lands in search of unknown species, later bringing these plants back to European gardens.
Acclimatization gardens became centers for scientific study but also places of aesthetic pleasure and demonstrations of the variety and beauty of the world’s flora.
If you’re curious, I’ll share my review of a very interesting book on the topic!
Book review: Katia Astafieff – Le incredibili avventure delle piante viaggiatrici
These greenhouses also played an educational and cultural role, helping to spread knowledge about plants among the general public. Additionally, they served as status symbols for wealthy owners who could showcase the diversity and exoticism of their botanical collections.
(See the article about Giuseppina Bonaparte’s greenhouse on Substack—link provided.)
Founded in 1759, Kew Gardens played a pivotal role in the collection, cultivation, and study of plants from various parts of the world. Officially known as the Royal Botanic Gardens, Kew is located in London and is renowned worldwide for its incredible collection of plants and its historical significance in botany and plant acclimatization.
The garden hosts a vast diversity of habitats and collections, including the Palm House and the Temperate House.
Starting with the Palm House, I set out to recreate a series of scenic images, which you can find in this post.
Beyond its beauty and botanical diversity, Kew Gardens plays an important role in scientific research, the conservation of endangered species, and environmental education.
In Italy, one of the most important and historic acclimatization gardens is the Botanical Garden of Padua. Founded in 1545, it is the oldest university botanical garden still in its original location. This garden has played a crucial role in the study and acclimatization of plants from various parts of the world.
all greenhouse images in this article are created by Dana Frigerio Blossomzine with AI
The Botanical Garden of Padua was originally created to cultivate medicinal plants, but over the years, its collection expanded to include a wide variety of plants from different environments and climates. It has significantly contributed to botanical science, especially in the study of exotic species and their acclimatization to the European climate.
The Botanical Garden of Padua is not only a place of great beauty and tranquillity but also a site of immense historical and scientific value. It has been declared a UNESCO World Heritage Site, recognizing its importance in the history of botanical science and gardening.
I had the chance to visit the Botanical Garden of Padua this summer. If you have the opportunity, go visit—it’s fantastic!
If you’re as passionate about botany as I am, this location will make you dream with your eyes open. And while dreaming with you, I am constantly searching for sources of inspiration for my work as a blogger, garden designer, and AI illustrator.